Dry Needling
Il nome di questa tecnica, conosciuta e apprezzata nel mondo anglosassone fin dagli anni Ottanta, significa proprio “puntura a secco”.
La tecnica del dry needling prevede l’inserimento di un sottile ago sterile in quello che viene definito “punto di tensione” attivo, con l’obiettivo di disattivarlo con metodo “contract-relax” immediato.
È una tecnica fisioterapica molto efficace nei dolori cronici ( cervicali, lombari...) che derivano spesso da traumi o da una cattiva postura, ma anche utilizzata per dolori muscolari legati a patologie neuropatiche (ad esempio nervo sciatico)..
In ambito sportivo il dryneedling viene utilizzato per “disinnescare” mioentesiti muscolari (classiche contratture) e per curare le tendinopatie ( spalla, gomito, ginocchio, ischiocrurali...), lavorando sulla detensione muscolare adiacente alla patologia..
Ha un effetto immediato e il paziente percepisce sovente beneficio già nelle ore successive al trattamento..
Unito ad un trattamento osteopatico con focus chiaro e ad eventuali terapie fisioterapiche, il dryneedling è una delle tecniche più efficaci e all’avanguardia utilizzate in ambito riabilitativo.